
Un progetto armonico
Corte Lanfranconi nasce da una visione lontana, da un sogno. Voler trasformare un rudere in un’oasi incantata di pace e tranquillità. A pochi passi dal fiume Adige e immerso nelle campagne, il progetto prende vita cercando di porsi delicatamente sul territorio e di farne parte.
Eccellenze
Pochi gesti
e tanta passione
I materiali con cui è stato ristrutturato appartengono alla storia del luogo. Ogni singolo dettaglio è stato studiato per offrire il miglior confort e il massimo rispetto della natura: rovere naturale oliato, pietra della Lessinia e ferro naturale sono stati declinati in tutte le stanze e negli esterni e si sono adattati alle funzioni richieste.
Assenza di tempo e di spazio. Nulla si crea, tutto si trasforma. Finché non saremo liberi. Torneremo ancora.
Torneremo ancora, Franco Battiato


Un viaggio immersivo nella natura dei luoghi
Il rispetto verso l’ambiente circostante, main theme progettuale, si ritrova anche nell’idea di realizzare un biolago. Un bacino ornamentale balneabile, fatto di acqua dolce che viene depurata tramite la fitodepurazione. Immergersi nella natura e respirare a pieni polmoni la stessa natura che ci circonda. Prendersi cura di sé, del proprio corpo e della propria anima.
Protagonista dell’esperienza è la parte esterna dell’edificio. Un’altalena sul fiume, cullata dal suono delle cicale. Cibarsi della tradizione locale all’ombra di un portico con lo sguardo a perdita d’occhio sulle colline della Valpolicella. Godersi il tramonto sullo specchio d’acqua invaso da ninfee e piante acquatiche.
Abbandonarsi al piacere
A disposizione degli ospiti un grande salone passante dove rilassarsi seduti tra le braccia di una UP chair e leggere un buon libro osservando la luce filtrare dalle finestre. Una cucina completa di tutto dove sentirsi a casa e gustare prodotti locali sapientemente scelti per voi.
Gli spazi che vi accompagnano nelle stanze sono stati pensati per accogliere opere d’arte e mostre estemporanee sempre in divenire.
Sei proprio tu un artista?
Allora ti aspettiamo!
